6 Benefici del Pilates
Hai deciso di iscriverti ad un corso di Pilates?
Benissimo, non te ne pentirai. Il Pilates è meraviglioso e, cosa da non sottovalutare, fa tanto bene!
Sì, lo so che lo sai, altrimenti non ti saresti iscritta al corso, ma quanto lo sai veramente? Ti hanno spiegato bene i benefici che ne trarrai?
Quando, ormai tanti anni fa, ho deciso di iscrivermi ad un corso di Pilates come allieva, non ne sapevo nulla.
Sapevo solo tre cose: che non si sudava come con l’aerobica o la zumba, che era diventato famoso grazie a Madonna, e che faceva tanto bene alla schiena.
Ero all’ultimo anno di scienze Motorie, stavo tanto tempo seduta a studiare e mi serviva qualcosa che mi aiutasse a “stiracchiarmi“.
Il mio paesino non offriva molta scelta come corsi, ma per fortuna ce n’era proprio uno di Pilates.
L’ho provato e me ne sono innamorata!
Eccomi qui, dieci anni dopo a scrivere su questo blog, dopo essere diventata insegnante di Pilates a mia volta e aver aperto il mio studio (Studio Eira a Loreo (RO)).
I benefici del Pilates li ho provati su me stessa e ho visto dei risultati fantastici anche sui miei clienti, ecco perché scrivo questo articolo: non per sentito dire ma, ma per gli effetti concreti che ho visto.
Bene, iniziamo subito!
1. Migliora la postura
Il primo beneficio che sentirai sarà proprio questo: la tua postura migliorerà e ti renderai subito conto di quante posizioni sbagliate tieni durante il giorno.
Il Pilates è una ginnastica posturale che, a differenza della maggior parte delle altre attività, va a lavorare anche sulla muscolatura profonda del nostro corpo: sui muscoli stabilizzatori, dell’equilibrio e della postura appunto.
Le altre attività lavorano sulla muscolatura superficiale, non considerando la muscolatura profonda che è molto importante perché mantiene il corpo bilanciato e da’ supporto alla colonna vertebrale.
2. Si lavora sulla propriocezione
Quand’è stata l’ultima volta che hai ascoltato il tuo corpo?
La maggior parte delle persone mi risponde: mai!
Diciamoci la verità, finché non sentiamo qualche dolorino non ci facciamo tanto caso al nostro corpo, a come si muove e alle informazioni che ci invia.
Con il Pilates s’impara ad entrare in contatto profondamente con noi stessi, imparare ad ascoltarci quando facciamo anche il più piccolo movimento, capire quando un esercizio lo stiamo eseguendo bene o no, ascoltare il nostro respiro e a conoscere i muscoli che si stanno lavorando.
Una frase che mi sento dire spesso dalle mie allieve è “ho scoperto muscoli che non sapevo di avere!“.
3. Benessere mentale
I miei allievi dicono che dopo una lezione si sentono più rilassati, com’è possibile?
La prima (e unica credo) regola che do loro è questa: quando entrate dalla porta dello studio lasciate fuori i vostri pensieri e dedicatevi un’ora solo per voi stessi.
Ma non è solo questo il segreto del benessere mentale.
Vi ricordo che nel Pilates si lavora e talvolta si suda, non è un lavoro statico dove “si respira e basta” come credono in molti, ma allora, da dove arriva il senso di benessere alla fine della lezione?
Quando si eseguono gli esercizi, bisogna essere concentrati su quello che si fa e su noi stessi.
In particolar modo la concentrazione va sul respiro.
È risaputo che il respiro aiuta a calmare la mente, a ridurre lo stress e l’ansia.
Con il Pilates si fa un gran lavoro sulla respirazione e sul controllo del respiro coordinato al movimento, andando pian piano a rilassare il corpo in maniera totale.
Ecco perché il Pilates fa bene sia al corpo che alla mente.
4. Maggior flessibilità
Il lavoro che si va a svolgere con il Pilates aumenta la flessibilità.
Essa è “la capacità di una o di più articolazioni di muoversi liberamente per tutta la sua massima escursione di range senza sentire alcun dolore”.
È diversa da persona a persona e da articolazione ad articolazione ed è influenzata da tantissimi fattori.
Il Pilates aiuta a migliorare la flessibilità attraverso gli esercizi sia attivi che passivi. È stato, ed è tuttora, un metodo utilizzato dai ballerini e dagli atleti per migliorare le proprie performance e mobilità articolare.
5. Una schiena nuova
Uno dei maggiori benefici che si hanno praticando regolarmente Pilates è la riduzione (e spesso la scomparsa) di dolori alla schiena, persino da persone che rimanevano bloccate a letto!
E sai perché?
Perché è un lavoro centrato sul rafforzamento dei muscoli della schiena e sulla mobilità di tutte le vertebre della colonna vertebrale.
Joseph Pilates diceva: “Se la tua colonna vertebrale è inflessibile e rigida a 30 anni sei vecchio; se è completamente flessibile a 60, sei giovane. Pertanto cura la tua colonna vertebrale mantenendola mobile: è di fondamentale importanza. Hai solo una colonna vertebrale: abbine cura”.
6. Un intestino più regolare
Ultimo, ma non per importanza, ne gioverà anche il tuo intestino.
Il lavoro della respirazione diaframmatica e addominale congiunto agli esercizi che hanno come focus il controllo e il rafforzamento dei muscoli addominali, vanno ad apportare beneficio anche ai visceri interni, specialmente all’intestino.
L’intestino funziona bene quando la sua motilità non è bloccata. Spesso si blocca perché quella zona è poco vascolarizzata a causa della poca attività fisica o inadatta.
Con il Pilates si risolve anche questo problema!
Benefici del Pilates: scopri di più!
Bene, eccoci arrivati alla fine di questo elenco!
Sono sicura che se ti iscriverai ad un corso di Pilates non te ne pentirai.
Ah, un’ultima cosa.
Ti ho detto che i benefici sono tantissimi e sono sicura che li sentirai anche tu, però ti devo avvisare che dovrai avere pazienza. Non li vedrai di certo la prima settimana o il primo mese!
Di solito servono almeno due o tre mesi, a seconda del problema da risolvere, ma ne varrà la pena.
Se sei curioso di provare una lezione nel mio studio, ti aspetto presso lo Studio Eira a Loreo (RO) in Viale Stazione 12. Oppure contattami tramite mail info@studioeira.it o chiamami al 3479105080.