gambe gonfie

Gambe gonfie? Ecco qualche consiglio

Nel periodo estivo sono molte le donne che accusano gambe pesanti, dolenti e spesso gonfie, questi sintomi molto spesso vengono trascurati e si cerca la soluzione quando ormai è tardi per avere dei grandi benefici.

Spesso arrivano in studio da me donne con gambe e caviglie ingrossate, altre volte è solo la sensazione di avere le gambe pesanti. A tutte do qualche suggerimento per alleviare la fastidiosa sensazione di avere due macigni al posto delle gambe, così ho deciso di scrivere un post sull’argomento, sperando di essere d’aiuto anche ad altre persone.

Ecco allora qualche consiglio per chi ha la gambe gonfie.

Prima di tutto capiamo quali sono le cause principali delle gambe gonfie:

  • le temperature elevate (infatti il problema si presenta maggiormente in estate)
  • la sedentarietà (stare troppo seduti o troppo in piedi non aiuta il ritorno venoso, consiglio di muoversi il più spesso possibile. Se si fa un lavoro da seduti, ogni due ore alzarsi e sgranchire le gambe)
  • indumenti troppo stretti,
  • veri e propri difetti di circolazione a carico del sistema venoso e linfatico (in questo caso bisogna prendere provvedimenti tutto l’anno)

Da cosa dipendono la sensazione di pesantezza e il gonfiore alle gambe che aumentano con il caldo?

Se le valvole presenti nelle vene, che hanno il compito di impedire al sangue venoso di defluire in senso ‘contrario’ a quello naturale, non funzionano, allora avremo una ‘inversione di flusso’ nel sistema venoso degli arti inferiori.

In tal caso il sangue defluirà dall’alto verso il basso con:

• aumento di pressione nelle vene degli arti inferiori;

• ristagno di liquidi a livello di piedi, caviglie e gambe accompagnato da gonfiore e senso di pesantezza.

Con l’andare del tempo se non viene curata, la patologia tende a peggiorare con comparsa di dilatazioni venose e a carico dei capillari.


Cosa fare?

– Per prima cosa escludere qualsiasi patologia con una visita dal medico.

massaggi linfodrenanti (vedi il mio articolo in proposito qui)

– assumere integratori oppure usare creme che agiscono sul microcircolo e  migliorano il drenaggio;

– bere tanta acqua o tisane per essere sempre idratati;

–  in doccia alternare sulle gambe acqua calda e fredda;

–  camminare almeno mezz’ora al giorno aiuta il ritorno venoso;

esercizio al muro: a fine giornata sdraiati a terra o sul letto e appoggia le gambe sul muro, formando un angolo di 90° con il busto.
Mantieni la posizione dai 5 ai 10 minuti. E’ un’ottimo esercizio sia per aiutare il ritorno venoso che per scaricare la schiena e le tensioni della giornata!

Per una consulenza gratuita non esitare a contattarmi

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