Impacchi caldi o freddi?
“Quando sento dolore, è meglio fare impacchi caldi o freddi?”
Questa è una delle domande che mi viene fatta più spesso, sia come massoterapista che come educatrice motoria.
E molto probabilmente te lo sei chiesto anche tu almeno una volta se hai avuto una contrattura, un dolore muscolare, se hai preso una storta o se hai avuto un’infiammazione.
Su questo argomento c’è molta confusione, ognuno consiglia cose diverse oppure facendo di testa propria si va a sbagliare la scelta.
Cercherò in questo post di fare un po’ di chiarezza, sperando di poter esserti d’aiuto.
Gli impacchi freddi
Il freddo (ghiaccio) ha un’azione antinfiammatoria.
Questo vuol dire che se viene applicato sopra la pelle, va a costringere i vasi sanguigni riducendo l’afflusso di sangue nella zona da trattare, limitando così la fuoriuscita di lividi e riducendo il dolore in acuto.
Il ghiaccio va benissimo per tutti i traumi improvvisi:
– traumi da caduta
– strappo muscolare
– distorsioni
questi sono tutti casi di infiammazione e gonfiore (anche se non sempre si vede) e il ghiaccio va a ridurla.
L’infiammazione, e conseguente gonfiore, può rimanere nel corpo per settimane e questo porta a scompensi nei muscoli, alle strutture intorno ad esso e al movimento stesso.
Cosa fare dunque? applicare il ghiaccio per 48 ore dopo qualsiasi infortunio, trauma, allenamento, giornata faticosa o dopo movimenti che non siamo abituati a fare (esempio: giardinaggio intenso, sci dopo un anno di fermo ecc..)
Attenzione a non esagerare con i tempi di applicazione!
Di solito consiglio di applicare il ghiaccio per 10-15 minuti al massimo, tre volte al giorno (a seconda dei casi). Non superare il quarto d’ora perché altrimenti otterrai l’effetto opposto!
Per le applicazioni del freddo: ottimo il ghiaccio ricoperto con un panno (tipo un canovaccio) oppure quei cuscinetti in gel (sempre ricoperti con un canovaccio).
Questi ultimi vanno benissimo specialmente per le articolazioni come la spalla, il gomito e il ginocchio perché avvolgono meglio la zona e si possono legare con un elastico in modo tale da poter svolgere lo stesso qualche piccola attività.
Non preoccuparti se non senti immediatamente il beneficio, potresti sentirlo anche dopo un po’ di tempo.
Il ghiaccio è ottimo anche per il gonfiore post-chirurgico.
Solitamente i medici consigliano le applicazioni di freddo solo per i primi giorni dall’operazione, io personalmente sono dell’idea di continuare le applicazioni fino a quando il gonfiore non se ne va.
Gli impacchi caldi
Hai presente quando stai troppo davanti al computer e senti fastidio al collo? Oppure quando hai viaggiato troppo e senti i muscoli indolenziti? In quei momenti non senti la voglia di essere sotto ad una bella doccia calda?
Ecco, in quei casi è ottima l’applicazione del caldo.
Il caldo è un vasodilatatore, va ad aprire tutti i vasi sanguigni apportando maggior quantità di sangue, aumenta la circolazione ed elimina le “scorie”.
La sensazione di benessere è data da un accelerazione delle reazioni biochimiche ( grazie all’aumento dell’apporto di ossigeno e altre sostanze) che porta al rilassamento di muscoli e tessuti con diminuzione del dolore.
Fa benissimo nelle situazioni croniche (come nell’artrosi) ma è sempre una cosa soggettiva.
Nel caso di contratture muscolari e colpi d’aria: tenere la zona interessata al caldo ti farà stare meglio (ottima una sciarpa di lana o seta o cuscinetti termici).
Io utilizzo il sale caldo o i cuscinetti con i noccioli di ciliegia, ma vanno bene anche quelli elettrici, basta che il calore sia asciutto e non umido.
Mi raccomando, non andare a riscaldare una zona infiammata e gonfia, peggiorerai solo la situazione e saranno guai!
Per l’applicazione vale lo stesso discorso fatto per il freddo: 10-15 minuti più volte al giorno.
E per il mal di schiena?
“Meglio gli impacchi caldi o freddi quando ho dolore alla schiena?”
Questa è un’altra domanda che mi viene fatta frequentemente.
In base a quello che ho scritto prima: applicare il ghiaccio in caso di strappi, dolori, stiramenti traumi.
Nel caso di problematiche degenerative a carico della colonna vertebrale o spostamenti di vertebre o colpo della strega, va bene il caldo.
Si può alternare caldo e freddo?
Molte persone mi dicono che nel dubbio se usare il caldo o il freddo, lo alternano.
Ecco, io personalmente lo eviterei, specialmente per il fatto che bruschi cambiamenti di temperatura portano solo a shock nel corpo che sono pericolosi.
Attenzione in special modo a chi si fa docce calde e fredde frequenti come si vede alle terme, sono pericolose per chi soffre di problemi cardiocircolatori e per le persone di una certa età. Vanno bene solo di tanto in tanto e sempre sotto consiglio del medico!
Spero che questo articolo ti sia stato utile e che ti abbia chiarito quando utilizzare gli impacchi caldi o freddi.
Un mio consiglio: vsto che non ho nessuno che mi faccia i massaggi, uso una crema che trovo fantastica per i dolori muscolari. Se vuoi utilizzarla anche tu, la trovi qui.
Per consulenze mi trovi presso lo Studio Eira di Loreo (Ro).
Buon proseguimento!